La regione del Chianti offre ai suoi visitatori perle preziose per lo sguardo: abbazie medievali e paesi fortificati, colline dolci dai colori inconfondibili. Ma la vista non è l'unico dei cinque sensi a essere continuamente sollecitato da un viaggio in queste terre antiche e ricche di cultura. Anche il gusto e il suo fratello prediletto, l'olfatto, avranno di che esser lieti a percorrere le strade del Chianti. Del resto, è noto a tutti che la memoria di un viaggio non passa solamente dagli occhi ma anche dal ricordo indelebile di un sapore o di un aroma. Naturalmente, non possiamo dimenticare il più famoso e celebrato dei figli di questa terra: il vino rosso. Protagonisti di questo nostro percorso saranno però i cibi che con il vino, supremo signore di questa regione, ben si accompagnano: olio, formaggi, miele, insaccati, carni, verdure e altro ancora. Visiteremo alcuni dei luoghi dove è possibile gustare le ricette tipiche di una cucina di tradizione contadina in cui alla semplicità degli ingredienti si uniscono l'abilità di esperti cuochi e i piaceri della più moderna ristorazione. Inoltre, vi segnaleremo dove acquistare gli alimenti più saporiti e tipici della cucina toscana, in modo da poter riportare, al ritorno, un ricordo tangibile quanto gustoso. Il nostro percorso, naturalmente, comincia da Greve in Chianti.
Se il mattino ha l’oro in bocca, il primo sapore della giornata potrebbero essere le gustose paste e i dolci del Pandemonio (via G. Garibaldi 12). Per un pranzo gustoso ed economico (15-20 €), la centralissima piazza Matteotti ospita invece Il Portico, trattoria piacevole e rinomata per i suoi primi a base di funghi e tartufo a prezzi ragionevoli. Sempre in piazza Matteotti, vera oasi della ristorazione, troviamo altri ristoranti degni di menzione: Mangiando Mangiando, con cucina a vista e bei vecchi tavoli di legno, Il Gallo Nero, specializzato in bruschette e carni toscane cotte alla griglia su brace a legna, il ristorante Giovanni da Verrazzano dove, con una spesa di circa 35 € senza bevande, potrete gustare la tradizione della cucina toscana. Decisamente consigliati i piatti a base di cinghiale, agnello e coniglio.
Sempre in Piazza Matteotti segnaliamo un indirizzo per comprare prodotti tipici: la famosissima Macelleria Falorni, tempio della qualità specializzato nei salumi di cinghiale e nel formaggio pecorino. Qui si può assaggiare o acquistare la famosa “sbriciolona” toscana.
Dopo il pranzo, merita una visita il castello e il borgo medievale di Montefioralle, che domina Greve. Tornati in paese, è d’obbligo una sosta alle fornitissime e moderne Cantine di Greve in Chianti (piazza delle Cantine), dove è possibile acquistare vino e olio d’oliva e visitare il piccolo ma interessante museo di storia del vino.
È il momento di immergersi nel paesaggio delle colline circostanti e dedicarsi alle gioie del gusto in un contesto più “aristocratico”, tra antiche torri e giardini d’epoca: per esempio al Castello di Verrazzano, a 4 km a nord di Greve, oppure al Castello di Querceto, a 8 km in direzione est, sulla strada che porta a Figline. Ma forse il nostro posto ideale dove degustare vini e formaggi è Villa Vignamaggio, sulla via che da Greve porta a Lamole. Visitando i giardini all’italiana e assaporando il vino prodotto da questi vigneti, i più antichi del Chianti, potrete anche farvi suggestionare dal fascino di un’antica leggenda: questa antica residenza sarebbe stata il luogo di nascita della celebre Monna Lisa, che Leonardo Da Vinci raffigurò nel quadro forse più celebre del mondo: la Gioconda.
Se da Greve ci dirigiamo verso Figline, troviamo lo splendido Parco Naturale di Monte San Michele: un’escursione in un’area boschiva di grande fascino dove tra prati e fonti è possibile ancora ammirare lepri e caprioli in libertà. Un’immersione nella natura e una lunga passeggiata sono l’ideale per predisporsi alla cena e così, a Dimezzano di Lucolena, ci attende il Ristorante Borgo Antico (via Case Sparse 115). Arredato con gusto in bilico tra modernità e tradizione, offre una fornita carta di vini, squisite carne arrosto e porzioni abbondanti. Dal risotto pere e gorgonzola al tiramisù della casa, un indirizzo in grado di accontentare i palati più esigenti, oltre a offrire una vista spettacolare sulle colline del Chianti.