Non è certo una novità che il Chianti sia considerato uno dei luoghi più affascinanti del mondo. Il profilo delle sue colline, i colori caldi del grano e delle vigne, la natura cordiale e schietta degli abitanti sono solo alcuni degli elementi che concordano alla creazione di un’esperienza multisensoriale che non è sfuggita all’attenzione di coloro che più di tutti sono alla continua ricerca dell’emozione: gli artisti. Tra tutte le arti, il cinema è quella che più spesso ha bisogno di scenari coinvolgenti per potersi esprimere pienamente. Non c’è quindi da stupirsi scoprendo tra i film ambientati nelle colline tra Firenze e Siena titoli di enorme successo come Il gladiatore di Ridley Scott, Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci, Molto rumore per nulla di Kenneth Branagh, Il paziente inglese di Anthony Minghella, La vita è bella del “toscanaccio” Roberto Benigni e molti altri. Del resto, il più grande dei registi italiani, Federico Fellini, concepì il suo capolavoro 8 e ½ proprio tra queste colline decisamente magiche.
Da Leonardo a Keanu Reeves
In particolare, alcuni celebri film sono stati girati proprio nell’area del Chianti Classico, a pochi chilometri da Greve in Chianti: possiamo così seguire facilmente le orme di alcuni famosi registi e immergerci per un giorno nel mondo della cosiddetta “settima arte”, il cinema, senza però dimenticare che a due passi dai luoghi visitati ci attendono degustazioni di vini preziosi e assaggi dei prodotti tipici della campagna toscana. Proprio a Greve, la splendida Villa di Vignamaggio è stata il set dove è stato interamente girato Molto rumore per nulla del celebre autore e regista shakespeariano Kenneth Branagh, interpretato da Keanu Reeves, Denzel Washington ed Emma Thompson. Visitare Villa Vignamaggio significa godere di una testimonianza unica della vita nelle campagne toscane durante il Rinascimento: i Gherardini, fondatori della villa nel XIV secolo, furono i proprietari del quadro più celebre di Leonardo da Vinci, la “Gioconda”, che secondo il Vasari rappresentava Monna Lisa, figlia di Anton Maria di Noldo Gherardini. Il paesaggio dipinto alle spalle della “Gioconda” è esattamente quello che si può ammirare dalle finestre della villa!
All’interno della villa è possibile inoltre acquistare e degustare vino e olio tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30. Non solo, all’interno della residenza si può fruire anche di “corsi benessere” con massaggi e terapie rivitalizzanti a base di prodotti ricavati dall’uva e dall’olio ricavato da vigneti e uliveti del posto
I vicoli e le stradine di Radda in Chianti (capoluogo della lega del Chianti nel 1415 e oggi apprezzato centro vinicolo) e i colori e gli scorci della campagna senese sono invece i protagonisti del bel film Con gli occhi chiusi di Francesca Archibugi, tratto dall’omonimo romanzo di Federigo Tozzi. Tra una passeggiata sulle mura di cinta per ammirare le colline intorno al paese e uno sguardo al quattrocentesco palazzo del Podestà, vi consigliamo una sosta a Casa Porciatti in piazza IV Novembre, dove è possibile acquistare prodotti tipici della tradizione chiantigiana quali il filetto di maiale stagionato e il lardo, oppure degustare vini e marmellate nella vicina enoteca gestita dalla stessa famiglia e ubicata sui camminamenti di ronda medievali. Ma come dimenticare la splendida Liv Tyler in quello che forse è il film più celebre realizzato in queste terre? Io ballo da sola, capolavoro di Bernardo Bertolucci con un magnetico Jeremy Irons, ci porta un po’ più a sud, precisamente a Geggiano nella magnifica Villa Bianchi-Bandinelli e nel castello di Brolio presso Gaiole in Chianti, già dimora e luogo di nascita del patriota Bettino Ricasoli.
Villa Bianchi-Bandinelli a Geggiano, sontuosa residenza con giardino all’italiana che risale al XVI secolo, merita senz’altro una visita. Per ammirare il giardino e gli interni dove sono state girate alcune delle scene più famose di Io ballo da sola è necessario fissare un appuntamento telefonando allo 0577356879. L’ingresso costa 15 euro.
Lo storico Castello di Brolio, altro set di Io ballo da sola, si trova invece 10 km a sud di Gaiole in Chianti è aperto da marzo a novembre, dalle 10 alle 17.30 (ingresso 3 euro). A dicembre i giardini del castello si possono visitare durante il weekend dalle 10 alle 16. Oltre alla visita, è possibile effettuare assaggi di vino, olio e grappa presso l’enoteca del castello (per informazioni: 0577730220). All’interno del maniero si trova anche una rinomata osteria, dove si elaborano in modo personale alcune delle più classiche ricette della tradizione toscana: nel menu autunnale spiccano senz’altro il peposo di manzo al vino Chianti, il fagiano ripieno di castagne al cartoccio e i “pici” (tipica pasta locale) al ragù di cinghiale.E adesso… la pubblicità
Ma prima di tornare a Greve, un’ultima curiosità: il Chianti è da sempre uno scenario ideale per realizzare spot televisivi di successo. Ricordiamo per esempio una popolare pubblicità di calze da donna che qualche anno fa vide protagonista Antonio Banderas, avvinto in un ballo sensuale alla modella argentina Valeria Mazza. In quell’occasione l’attore spagnolo è stato talmente entusiasta delle campagne del Chianti da decidere di comprare casa da queste parti, seguendo così l’esempio di altri artisti internazionali che hanno da tempo scelto la Toscana come “buen retiro”, da Sting a Mick Hucknall dei Simply Red a Daniel Day-Lewis.
Esplorando queste terre ancora ricche di una poesia struggente e rimaste pressoché intatte nei secoli, è certamente facile capire e condividere la loro scelta…Itinerario della giornata: Greve in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, Geggiano.
Perchè oltre al vino, per quanto buono possa essere, c'è di più.
